• Luogo e data di nascita: Caltanissetta, 1666
• Luogo e data di morte: Palermo, 06/04/1724
• Detto Fra' Romualdo di S. Agostino
• Ricorrenza in calendario storico: 6 aprile
• Vittima

Fra' Romualdo, laico dell'ordine di S. Agostino, accusato di essere eretico formale, molinista e quietista, relasso e settario di molte altre eresie, impenitente e ostinato fu condannato e "rilasciato al braccio secolare" per l'esecuzione. Il 6 aprile 1724 fu bruciato vivo a Palermo nel corso di un Auto da Fè - Atto di fede cattolica - che la Santa Inquisizione volle particolarmente teatrale, trionfale, spettacolare e terrorizzante al fine annientare gli eretici dopo averli precipitati nel disprezzo e nel disonore e di rinsaldare la fede nel gregge dei credenti. Fra' Romualdo resistette fino alla fine con indomito coraggio e grande dignità alle lusinghe degli inquisitori e degli altri figuri che tentarono con le buone e con le cattive di ottenerne il ravvedimento. Comportamento altrettanto dignitoso e fermo tenne l'altra vittima predestinata della sacra rappresentazione, Suor Geltrude Maria Cordovana terziaria dell'Ordine di S. Benedetto, al secolo Filippa Cordovana, che subì identico supplizio.