- Luogo e data di nascita: Cuneo, 1525
- Luogo e data di morte: Roma, 16/09/1560
- Detto Gian Pascali
- Ricorrenza in calendario storico: 16 settembre
- Eretico
Di famiglia nobile, militare nell'esercito savoiardo, nel 1554 si converte al calvinismo, lascia le armi e si trasferisce a Ginevra dove studia teologia, divenuto pastore si dedica alla traduzione ed alla pubblicazione di testi religiosi. Nel 1558 Calvino gli propone di recarsi in Calabria per predicare alle comunità valdesi insieme al pastore Giacomo Bonelli. Nel maggio del 1559 viene denunciato alla Santa Inquisizione dal marchese Salvatore Spinelli, arrestato nei pressi di Guardia Piemontese e incarcerato nel castello di Fuscaldo. Trasferito a Napoli per il processo viene condannato per eresia e il 16 settembre 1560 viene arso vivo a Roma sulla riva sinistra del Tevere di fronte a Castel Sant'Angelo.