11/6/1561
Numero vittime: 148 Valdesi
Costretti dagli inquisitori domenicani Valerio Malvicino e Alfonso Urbino ad abiurare ed a vivere sotto rigidi controlli, fuggirono nei boschi ma gli uomini di Don Parafan de Ribera, Duca di Alcalà e viceré di Napoli ne scovarono 60, li uccisero e rasero al suolo il paese di San Sisto che contava 6.000 abitanti mentre l'11 giugno 1561, a Montalto fu atrocemente tagliata la gola, uno dopo l'altro 88 valdesi furono lasciati dissanguare come agnelli sgozzati. I loro cadaveri furono poi impalati, come monito, sulla strada per Cosenza.
