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Numero vittime: 7000

Nella notte tra il 23 e 24 agosto la fazione cattolica della corte francese capeggiata dal Duca di Guisa e appoggiata dal re Carlo 9° e dalla regina madre Caterina de' Medici scatenò la caccia agli ugonotti convenuti in città per il matrimonio tra Enrico di Navarra e la sorella del re Margherita di Valois. I corpi degli uccisi trascinati per le strade furono ammassati nel cortile del Louvre e la popolazione partecipò ai massacri che durarono diversi giorni incoraggiata dai preti che incitarono a sterminare anche gli studenti stranieri e i librai, considerati tutti protestanti. Molti cadaveri furono gettati nella Senna, come quello dell'Ammiraglio de Coligny, poi ripescato, evirato e impiccato. A Parigi i morti furono circa 2.000, nel resto della Francia fra 5.000 e 10.000.