19/07/1620 - 20/07/1620
Numero vittime: 600

Organizzata da Giacomo Robustelli, discepolo del fanatico Arciprete di Sondrio Nicolò Rusca, già processato e condannato dalle autorità del Canton Grigioni per il tentato omicidio del Pastore Protestante Scipione Calandrini, nella notte del 19 luglio 1620 si svolse la mattanza di quasi tutti i protestanti di Tirano. A Teglio la strage di 72 persone fu compiuta direttamente nella chiesa evangelica e 17 tra uomini, donne e bambini furono arsi vivi dai cattolici nel campanile dove si erano rifugiati.

A Sondrio solo un gruppo di 70 Riformati riuscì con la fuga a sottrarsi al massacro mentre tutti gli altri furono trucidati portando così il numero delle vittime a circa 600.